Trattamenti

Trattamenti

Medicina Estetica Viso

Occhi

Quando si parla di Tear Trough ci riferiamo alle borse e le occhiaie sotto gli occhi. È un disturbo molto comune che deriva da una diminuzione dell’elasticità della pelle.

Le cause di questa problematica sono diverse, ma le principali riguardano lo stress intenso durante le proprie giornate, ma anche l’invecchiamento fisiologico della cute; ciò incide negativamente sull’elasticità e sulla capacità della pelle di adattarsi ai cambiamenti relativi a quell’area.

Il trattamento principale è l’uso del Filler, il quale consiste nell’iniettare acido ialuronico nelle zone da trattare. Il filler riesce a dare una maggiore elasticità alla cute, eliminando del tutto le occhiaie e le borse.

Le Zampe di Gallina Peri oculari sono molto comuni a causa di diversi fattori. I più comuni sono l’eccessiva mimica facciale, ma anche la miopia, in quanto il soggetto affetto da tale disturbo visivo tende a strizzare gli occhi per poter vedere meglio. Anche l’invecchiamento fisiologico contribuisce allo sviluppo delle zampe di gallina, in quanto la cute tende a perdere di elasticità.

I rimedi per le Zampe di Gallina Peri oculari possono essere di diversi tipi, tuttavia il più comune ed efficace è la Tossina Botulinica. Si tratta quindi di iniezioni localizzate per rilassare i muscoli e distendere la pelle.

Labbra

Capita molte volte di non essere soddisfatti della forma delle proprie labbra: questa problematica può essere risolta semplicemente tramite delle iniezioni di acido ialuronico nelle labbra.
Il filler alle labbra è ottimo per poter ottenere delle labbra più carnose.

Il filler alle labbra non è affatto pericoloso in quanto si tratta di iniettare una sostanza naturalmente prodotta e sintetizzata dall’organismo, la quale si assorbirà dopo qualche tempo senza alcun rischio( dai 4 ai 6 mesi).

Il nome codice a barre deriva dalla forma tipica che si realizza sulle labbra di chi soffre di questo inestetismo.

Si tratta per l’appunto di piccole rughe piuttosto fitte, che si formano principalmente a causa dell’invecchiamento fisiologico della pelle, proprio sopra e sotto le labbra. Anche l’alimentazione scorretta, il fumo e lo stress possono esserne la causa.

I principali trattamenti che si possono adottare per poter ridurre il fenomeno del codice a barre sono senza alcun dubbio il filler e la biostimolazione, capace di stendere la cute e di  eliminare tale inestetismo.

Viso

Quando la forma del naso non ti soddisfa ma non hai intenzione di affidarti alla chirurgia, la quale porta con se dei rischi derivanti dall’intervento, puoi sempre decidere di eseguire il rinofiller.

Il rinofiller è adatto per chi ha intenzione di effettuare delle piccole modifiche alla forma del naso, come la riduzione delle gobbette classiche dovute sia alla genetica che all’uso prolungato di occhiali da vista.

Si tratta quindi di micro iniezioni di acido ialuronico che riempie tutte le parti da modellare del naso, riuscendo così a regalare una nuova forma per delle correzioni di piccolo calibro.

Il filler non é ovviamente adatto a chi deve effettuare l’intervento a scopi correttivi, ad esempio per la deviazione del setto nasale.

Il rinofiller non è un trattamento permanente: gli effetti hanno una durata di circa un anno. Questa durata dipende ovviamente dalla singola persona, in quanto ognuno assorbe l’acido ialuronico in modo diverso. In ogni caso, in linea di massima, il trattamento ha una durata che và dai 10 mesi ai 14.

Il Countouring Face è un trattamento estetico che permette di poter fornire tridimensionalità al viso.

Il trattamento del Countouring Face permette di armonizzare il viso aggendo sulle zone da trattare : lo zigomo, il mento e l’angolo mandibolare.

Il Countouring Face non è permanente, dunque dovrà essere effettuato di nuovo dopo circa sei mesi per poter tornare all’effetto iniziale.

Si tratta per l’appunto di piccole rughe piuttosto fitte, che si formano principalmente a causa dell’invecchiamento fisiologico della pelle, proprio sopra e sotto le labbra. Anche l’alimentazione scorretta, il fumo e lo stress possono esserne la causa.

I principali trattamenti che si possono adottare per poter ridurre il fenomeno del codice a barre sono senza alcun dubbio il filler e la biostimolazione, capace di stendere la cute e di  eliminare tale inestetismo.

Il trattamento della biostimolazione è uno dei principali supporti alla cute che possiamo individuare in ambito dermatologico. Questo aiuta a poter ristabilire l’idratazione, andando a condizionare positivamente la situazione cutanea.

Quando non si ha un particolare inestetismo da trattare, la seduta di biostimolazione può essere effettuata dopo l’estate, per poter ripristinare la nostra pelle, oppure durante l’inverno per poter rinfrescare il viso.

La biostimolazione può essere inoltre impiegata nella riduzione delle rughe, ma anche nel trattamento di numerosi altri inestetismi a livello del volto. Si tratta naturalmente di un trattamento temporaneo da ripetere più volte l’anno.

Uno dei trattamenti maggiormente eseguiti dal punto di vista dermatologico è senza alcun dubbio il Peeling. Si tratta di una pulizia profonda del viso, eliminando tutte le impurità che potrebbero dare luogo all’insorgenza di punti neri e acne generalizzata.

Viene effettuato con cadenza periodica, solitamente dopo l’estate per poter eliminare i danni dell’esposizione prolungata al sole, ma anche durante l’inverno per poter rinfrescare adeguatamente il viso.

Il Peeling aiuta inoltre ad eliminare macchiette cutanee.

Il trattamento in sè deve essere seguito dall’uso continuativo di crema idratante e protezione solare nel caso in cui ci si esponesse ai raggi del sole in maniera prolungata, anche per le uscite di tutti i giorni e non soltanto quando si va a mare.

Trattamento rughe

 

Le rughe sono degli inestetismi che tutti desiderano combattere, in quanto segnano particolarmente la pelle. Sono principalmente dovute all’avanzamento dell’età, in quanto durante la fase del fisiologico invecchiamento si assiste ad una perdita di elasticità della cute e una perdita di volumi.

Si hanno inoltre le rughe di espressione, ma anche dovute alla prolungata esposizione solare senza protezione.

Il trattamento migliore da fare nel caso delle rughe è il Botox, perfetto sia per le rughe fisiologiche dell’invecchiamento che per il riempimento delle rughe di espressione.

Successivamente a tale trattamento estetico, bisognerà continuare a trattare le rughe direttamente a casa con una buona crema idratante a cadenza giornaliera, ma anche una protezione solare valida durante il periodo estivo, anche quando si esce non per andare al mare.

L’esposizione al sole è molto dannosa per chi ha le rughe, in quanto contribuisce a formarne di nuove sul viso.

La perdita del volume è un fenomeno che si verifica principalmente nel volto del paziente. Si presenta come uno svuotamento in alcune aree specifiche del viso, e bisogna trattarlo per poter ottenere nuovamente la tridimensionalità originale.

La principale causa della perdita di volume è l’invecchiamento fisiologico, tuttavia questo può anche essere dovuto alla perdita o l’aumento di peso in maniera improvvisa, nonché a squilibri ormonali.

La principale prospettiva terapeutica della perdita di volume è senza alcun dubbio il filler, il quale consiste nell’inoculazione di acido ialuronico tramite delle piccole iniezioni, in modo tale da ottenere un valido riempimento.

L’acido ialuronico è del tutto salutare per l’organismo, dunque privo di qualsiasi rischio in quanto viene naturalmente riassorbito dal corpo.

Quando si parla di macchie solari ci riferiamo a quelle classiche macchie scure che si possono osservare su tutto il corpo. Le cause delle macchie solari sono, così come dice anche il nome, una prolungata esposizione solare senza l’uso di una protezione valida e funzionale.

Le macchie solari si possono rimuovere, o comunque schiarire in modo tale che possano non vedersi più sulla pelle. I trattamenti che possono essere impiegati nella risoluzione di tale problematica sono la luce pulsata, il peeling e il laser CO2.

Questi trattamenti sono molto efficaci, tuttavia per poter evitare che le macchie solari si formino nuovamente, bisognerà iniziare ad applicare una protezione solare tutte le volte in cui ci si espone ai raggi, non soltanto quando si va al mare, ma anche per le uscite giornaliere per le commissioni.

Quando nella fase dell’adolescenza si soffre molto di acne, bisogna mettere in conto la possibilità che sul viso restino delle piccole cicatrici. Questo accade specialmente quando i brufoli vengono spremuti e non si effettuano dei trattamenti farmacologici efficaci per poter ridurre l’acne.
Non è molto semplice eliminare del tutto le cicatrici da acne, tuttavia esistono delle valide prospettive terapeutiche che aiutano a ridurre il più possibile la problematica. Ci riferiamo al peeling, effettuato con cadenza periodica nel nostro studio, ma anche il trattamento a CO2 frazionato. Vi è anche il Plexer, anch’esso da ripetere per poter avere degli effetti più visibili.

Medicina Estetica Corpo

Alla base del trattamento anti età in donne e uomini di età avanzata vi è la Bioridensificazione.

Per quanto riguarda la Bioridensificazione Mani, il principale approccio terapeutico è proprio il filler, privo di qualsiasi rischio per chi si sottopone a tale trattamento. Questo, infatti, comporta l’inoculazione di acido ialuronico a scopo di riempimento, cioè una sostanza che il nostro corpo sintetizza ed è in grado di assorbire senza troppe difficoltà.

Si tratta di un trattamento temporaneo che avrà una durata di circa sei-otto mesi.

Il trattamento di Intralipoterapia viene utilizzato nella riduzione di uno degli inestetismi più comuni dal punto di vista dermatologico, ovvero l’adipe Localizzato.

l’adipe localizzato può presentarsi in maniera ristretta, risultando al tatto come una pallina, ma anche in maniera più estesa, risultando più gonfio del normale.

La principale terapia che si può utilizzare è ovviamente l’Intralipoterapia, la quale impiega delle sostanze lipolitiche che sono in grado di sciogliere volta per volta le particelle grasse. In questo modo, il tutto verrà risssorbito dall’organismo e sparirà l’adipe localizzato.

La cellulite è tra gli inestetismi che tutte le donne desiderano trattare al meglio per poterla dimenticare per sempre. È purtroppo un inestetismo piuttosto comune a cui tutte le donne vanno in contro, ed è spesso causato dall’eccessiva ritenzione idrica.

Deriva da un accumulo eccessivo di liquidi nelle varie zone del corpo, i quali devono essere dunque drenati per permettere all’organismo di riassorbirli. Il movimento, dunque, è molto valido per evitare che questa si formi.

Le prospettive terapeutiche della cellulite sono diverse: è possibile procedere con massaggi drenanti ,con l’uso di creme anti cellulite, ma sopratutto con la mesoterapia, è una tecnica medica che permette con l’iniezione intradermica di farmaci di eliminare la ritenzione idrica posta nei tessuti cutanei e sottocutanei.

La carbossiterapia è un trattamento medico che consiste nell’iniettare anidride carbonica sotto forma gassosa nel derma o nel tessuto sottocutaneo, a scopo terapeutico.

Quando si parla di Carbossiterapia ci si riferisce ad un trattamento che è in grado di combattere i segni dell’invecchiamento sulla pelle, ma anche numerosi inestetismi.


La tecnica della Carbossiterapia sfrutta l’uso dell’anidride carbonica, la quale viene iniettata con l’uso di un ago sottile e del tutto indolore.

Tutte le sostanze utilizzate sono naturalmente dosate per poter essere di poco impatto sull’organismo, non causando alcuna problematica di rilievo sulla salute del paziente che si sottopone a tale trattamento.

Uno dei difetti del corpo che può maggiormente mettere a disagio chi ne soffre è la Telengectasia agli arti inferiori.

Quando parliamo di questo disturbo ci riferiamo alla dilatazione capillare che si presenta sugli arti inferiori. Le principali cause sono la vasodilatazione per eventi atmosferici, ma anche per dei processi infiammatori o per un aumento improvviso del peso. Anche l’assunzione della pillola anticoncezionale potrebbe essere la causa delle Telengectasie arti inferiori.

Vi è un approccio terapeutico alle Telengectasie arti inferiori: si opta per la scleroterapia, cioè un trattamento che si effettua senza anestesia e che comporta l’inoculazione di una sostanza sclerosante che riesce a lavorare in maniera specifica sul vaso sanguigno, andando a chiuderlo in maniera efficace,

Si parla di Iperidrosi quando si assiste ad un fenomeno di sudorazione eccessiva, principalmente a livello dei piedi, delle mani e delle ascelle.

Alcune delle cause principali che permettono lo sviluppo di una situazione di Iperidrosi sono senza alcun dubbio lo sviluppo fisiologico al momento dell’adolescenza, ma anche degli squilibri ormonali oppure lo stress.
Il disturbo può anche derivare da cause di familiarità, in quanto può trattarsi anche di un quadro genetico con presenza di Iperidrosi.

Uno dei principali trattamenti dell’Iperidrosi è quello con tossina botulinica, la quale agisce bloccando le vie nervose che forniscono le indicazioni per l’attivazione alle ghiandole sudoripare e sebacee.

Anche le smagliature rientrano nella classificazione degli inestetismi della pelle più comuni. Molti soffrono di smagliature, e fortunatamente ci sono diversi approcci terapeutici che possono diminuirle notevolmente.

Il primo è il micro needling, cioè la perforazione della cute con dei piccoli aghi, in modo tale da stimolare la produzione di nuobo collagene. Un altro è la biostimolazione, seguito dal trattamento al laser frazionato CO2.
Tutti i trattamenti menzionati sono indolore, per cui non ci sarà alcuna preoccupazione nell’eseguirli.

Le principali cause delle smagliature sono la poca elasticità della pelle, ma anche eccessivi cambi di peso improvvisi, i quali portano la cute a dover effettuare notevoli modificazioni. È ciò che accade anche durante la gravidanza, che ha come comune effetto collaterale l’insorgenza di smagliature sull’addome.

Quando si parla di Cheratosi Seborroiche ci si riferisce ad una forma tumorale benigna.

Le Cheratosi Seborroiche si manifestano a primo impatto come delle macchie in rilievo di colore generalmente marrone che tendono a desquamarsi spesso.

La principale causa delle Cheratosi Seborroiche è la familiarità, per cui un quadro genealogico in cui è presente tale alterazione, tuttavia queste possono anche insorgere con l’avanzare dell’età.

Vi è anche un trattamento molto valido per poter eliminare per sempre le Cheratosi Seborroiche, e ci riferiamo al laser CO2.


Anche la DTC, cioè la diatermocoagulazione si rivela molto efficace nel trattamento di questo disturbo dermatologico. Da poco tempo nel trattamento di questo disturbo di utilizza anche la luce pulsata e ha ottenuto riscontri molto positivi.

Dermatologia

Dermatologia clinica

L’acne è una delle problematiche dermatologiche più comuni a cui si assiste. Questo disturbo può essere classificato come adolescenziale, da stress, ma anche ormonale. Nel primo caso, è dovuto semplicemente alla crescita fisiologica, dunque è un problema transitorio. Anche per l’acne d’adolescenza è un bene seguire dei trattamenti per evitare che di formino delle fastidise cicatrici sul viso.

Quando l’acne è dovuta ad uno sbalzo ormonale, bisognerà procedere con una terapia medica sistemica, mentre se questa è da stress si può procedere con una terapia medica topica, con applicazione di pomate e creme anti brufoli.

In tutti i casi è sempre consigliabile sottoporsi al peeling, al fine di rimuovere tutte le impurità dal viso, affinché i brufoli non si formino più.

La rosacea è una delle tante patologie dermatologiche che colpiscono la pelle.I sintomi della rosacea sono arrossamento cutaneo, il quale può arrivare anche alla visibilità di alcuni vasi sanguigni di superficie.

 Gli approcci terapeutici della rosacea sono diversi, portando anche alla totale eliminazione del disturbo dermatologico. Tra quelli più quotati possiamo senza alcun dubbio menzionare il laser vascolare, il quale agisce direttamente sui vasi sanguigni, ma anche la terapia topica, molto valida per agire in maniera piuttosto rapida sul disturbo.

Vi è anche la possibilità di trattare la rosacea con una terapia medica sistemica.

Per quanto riguarda le terapie mediche, queste devono essere prescritte e seguite da un dermatologo, in modo tale da adattarle al singolo caso.

è una malattia infiammatoria cronica della pelle che si manifesta con aree ispessite (placche eritematose e rotondeggianti, chiaramente delimitate

La psoriasi è una delle patologie dermatologiche maggiormente conosciute, proprio perché molto comune anche in età infantile.

La psoriasi è principalmente causata da fattori multi fattoriali (predisposizione genetica, stress etc ).Anche le alterazioni del metabolismo non sono affatto positive per l’insorgenza di questa patologia.

Non esiste una vera e propria cura per la psoriasi: si tratta di un disturbo i cui sintomi si possono notevolmente ridurre utilizzando delle pomate per via topica. Si tratta di medicinali che, ovviamente, devono essere prescritti da un medico, per cui a seguito di una visita dermatologica effettuata nel nostro studio in modo tale da poter valutare il singolo caso e trovare il trattamento migliore a questo disturbo.

Una delle patologie croniche della cute è proprio la vitiligine. Questa è causata dal mancato accumulo di melanina in quanto, nelle aree della pelle annoverate dal disturbo vi è una carenza di melanociti, cioè le cellule addette alla sintesi della melanina.

Nelle zone affette dalla vitiligine, infatti, vi è una vera e propria assenza del pigmento e ci sono delle macchie.

La vitiligine è una malattia autoimmune, in cui lo stesso organismo combatte contro se stesso poichè identifica delle sostanze come non self, per cui da combattere per difendere il corpo. Non esiste una vera e propria cura per la vitiligine: si tratta di un disturbo i cui sintomi si possono notevolmente ridurre utilizzando delle pomate per via topica. Ogni medicinale deve essere prescritto da un medico, per cui a seguito di una visita dermatologica effettuata nel nostro studio in modo tale da poter valutare il singolo caso e trovare il trattamento migliore a questo disturbo senza andare a danneggiare ulteriormente la situazione.

La dermatologia è una delle specializzazioni mediche che occorrono a pazienti di tutte le età: non vi è una fascia d’età specifica in cui si rende necessaria una visita specialistica.

Quando si è piccoli, la dermatologia pediatrica può essere d’aiuto nel caso in cui si formino delle dermatiti, dei nei, ma anche nel caso dell’acne, la quale si presenta nella fase dell’adolescenza, la quale rientra sempre nell’età pediatrica.

La pelle dei più piccoli, inoltre, è particolarmente soggetta ad arrossamenti, in quanto decisamente più delicata, per cui è sempre un bene sottoporre i propri bambini ad una visita di controllo per verificare che sia tutto nella norma e il piccolo sia in salute.

Per poterle riassumere, le principali patologie che rientrano nell’interesse pediatrico della dermatologia sono l’acne, l’allergologia, malattie infettive (molluschi contagiosi, morbillo, rosolia etc) e le
macchie cutanee, dovute anche all’esposizione prolungata ai raggi ultravioletti.

Dermatologia Oncologica

 

Quando si parla di Dermatologia Oncologica ci si riferisce a tutto ciò che permette il trattamento adeguato dei tumori della pelle. Uno dei più conosciuti è senza alcun dubbio il melanoma, il quale si sviluppa per cause genetiche, ma anche per una scorretta esposizione al sole senza una protezione solare che agirebbe da filtro per i raggi ultravioletti pericolosi per la salute.

Un’altra categoria di patologie che vengono affrontate nello studio della dermatologia oncologica sono anche i tumori cutanei(carcinoma basocellulare e Spinocellulare Etc)

Il principale approccio terapeutico della Dermatologia Oncologica è sicuramente la chirurgia ambulatoriale.


L’allergologia cutanea affronta tutti i disturbi allergici della cute: ci riferiamo ad esempio alle dermatiti allergiche, le quali si riconoscono immediatamente in quanto si verificano al momento del contatto con l’allergene. Queste causano prurito, arrossamento e irritazione nella zona lesa.

Uno dei principali test diagnostici che viene impiegato nell’allergologia cutanea è il patch test: si tratta di un esame non invasivo che consiste nell’applicazione di alcuni cerotti sul corpo, solitamente sulla schiena, con rimozione e osservazione delle reazioni dell’organismo il giorno successivo.

In dermatologia è molto comune ritrovarsi a trattare delle patologie che derivano dall’interazione dell’organismo con dei batteri e dei funghi.

Un esempio sono senza alcun dubbio le micosi, le quali sono causate da un fungo che si integra nei tessuti delle mani e dei piedi, più nello specifico nelle unghie, oppure le verruche, che possono presentarsi come delle neoformazioni cutanee in rilievo, molto fastidiose dal punto di vista estetico e rimovibili in chirurgia dermatologica ambulatoriale, da noi eseguita nel nostro studio.

Tutte queste patologie vanno trattate in maniera adeguata alle proprie necessità, e per questo motivo è sempre consigliabile fare affidamento ad un esperto medico che possa guidarti verso la strada più corretta per poter ottenere un trattamento farmacologico.

Le malattie a trasmissione sessuale (MTS) derivano dall’attività sessuale non protetta, la quale comporta la trasmissione di fluidi infetti, con lo sviluppo della malattia nell’organismo dell’altra persona.

Le principali malattie sessualmente trasmissibili sono l’HIV, la gonorrea, la sifilide, l’Epatite, ma anche molte altre con la medesima modalità di trasmissione.

L’unico modo per poter prevenire l’insorgenza di malattie a trasmissione sessuale è l’uso del profilattico al momento dell’attività sessuale, ma anche durante la pratica del sesso orale.

Tutte queste patologie vanno trattate in maniera adeguata alle proprie necessità, e per questo motivo è sempre consigliabile fare affidamento ad un Dermatologo che possa guidarti verso la strada più corretta per poter ottenere un trattamento farmacologico.

Dermatologia Chirurgica

Nel nostro studio effettuiamo anche dei piccoli interventi di chirurgia ambulatoriale.

In questa categoria di interventi rientrano senza alcun dubbio i nei e con un post operatorio veloce e totalmente indolore.
Altri interventi che appartengono a questa categoria sono le cisti sebacee e i lipomi, ma anche molto altro che verrà approfondito al momento della visita dermatologica.

Gli interventi di chirurgia ambulatoriale sono del tutto sicuri: le nostre sale sono sterili, e viene assicurato il totale controllo in merito a tutte le misure di prevenzione che vengono adottate anche in campo ospedaliero nel reparto della chirurgia di ogni tipo.

La chirurgia ambulatoriale dermatologica tratta nello specifico la
rimozione di nei, epiteliomi, xantelasmi, ma anche la ricostruzione del lobo dell’orecchio a seguito di schisi.

I Fibromi Penduli sono delle formazioni cutanee del tutto benigne, per cui senza alcun rischio di trasformazione in maligne, le quali restano collegate alla pelle tramite un peduncolo. Da quest’ultimo, infatti, deriva il nome della patologia.

Non vi è una vera e propria causa scatenante dei Fibromi Penduli: potrebbero derivare da una predisposizione genetica alla loro formazione, ma anche a causa di vari squilibri ormonali oppure processi infiammatori momentaneamente in atto.

In ogni caso non sono affatto dannosi, se non fastidiosi dal punto di vista estetico, tuttavia sono facilmente rimovibili.

Il principale trattamento che possiamo individuare ed eseguire per quanto riguarda i Fibromi Penduli è il laser CO2, la DTC, cioè la diatermocoagulazione.

Quando si parla di Cheratosi Seborroiche ci si riferisce ad una forma tumorale benigna, per cui confinata e priva di qualsiasi rischio di trasformazione in maligna, con relativa crescita di fenomeni metastatici.

Le Cheratosi Seborroiche si manifestano a primo impatto come delle macchie in rilievo di colore generalmente marrone che tendono a desquamarsi spesso.

La principale causa delle Cheratosi Seborroiche è la familiarità, per cui un quadro genealogico in cui è presente tale alterazione, tuttavia queste possono anche insorgere al momento della menopausa, in cui gli ormoni della donna sono piuttosto alterati.

Vi è anche un trattamento molto valido per poter eliminare per sempre le Cheratosi Seborroiche, e ci riferiamo al laser con utilizzo di tecnologia CO2.
Anche la DTC, cioè la diatermocoagulazione si rivela molto efficace nel trattamento di questo disturbo dermatologico.

Negli ultimi periodi si parla molto spesso di melanoma. Ci riferiamo al principale tumore della pelle, è un tumore che deriva dalla trasformazione tumorale dei melanociti, alcune delle cellule che formano la pelle.


Oltre ai fattori genetici, i quali non possono purtroppo essere controllati essendo del tutto casuali nel proprio albero genealogico, una delle principali cause dell’insorgenza del melanoma è la scorretta esposizione solare senza un filtro di protezione.

Ciò che si può fare a scopo preventivo, dunque, è applicare la protezione solare ad ogni esposizione nelle ore in cui i raggi sono molto intensi.

Per poter identificare immediatamente l’eventuale melanoma, è sempre un bene sottoporsi a visite dermatologiche di controllo dei nei, in modo tale da poterli rimuovere prima che questi possano trasformarsi in cellule cancerogene maligne.

DERMATOLOGIA Strumentale

Esistono moltissime tipologie di laser utilizzati nel trattamento dermatologico, ognuno con le sue caratteristiche e le patologie tipiche da trattare.

Partiamo col parlare del Laser Co2, il quale è molto utile nel trattamento degli inestetismi della pelle, in quanto consente di rimuovere qualsiasi lesione benigna senza lasciare alcun esito cicatriziale. Si parla di laser Co2 frazionato quest’ultimo rappresenta una vera e propria evoluzione del tradizionale Laser a Co2.
Il laser Co2 frazionato viene solitamente impiegato nel resurfacing del volto, cioè per la cura e il ringiovanimento della cute.

Il laser vascolare, invece, permette di poter ottenere degli effetti benefici sui vasi sanguigni: questo viene utilizzato nei casi di vasodilatazione, in quanto le frequenze raggiungono l’organismo in maniera più profonda.

Il laser KTP, invece, viene impiegato per angiomi, rosocee, e tutte quelle patologie che hanno una come base l’apparato cardiovascolare da trattare.

Abbiamo infine la luce pulsata, la quale viene impiegata nei trattamenti ringiovanenti, nonché in quelli di fotodepilazione e macchie cutanee.

La Diatermocoagulazione è una delle tecniche che viene impiegata a scopo dermatologico per poter effettuare l’asportazione di tessuto epidermico, cioè proveniente dallo stato della cute denominato epidermide, in modo tale da avere un trattamento efficace contro alcuni disturbi cutanei.

La Diatermocoagulazione è attualmente tra le migliori tecniche conosciute per effettuare tale trattamento, in quanto è rapida e non comporta una convalescenza, non essendo un intervento chirurgico.

Questa viene utilizzata anche nella rimozione delle verruche, dei fibromi penduli, oppure dei nei, ma anche per molto altro di cui avrai modo di discutere al momento della visita ambulatoriale.

La terapia di Diatermocoagulazione viene effettuata con uno strumento denominato elettrobisturi, il quale è in grado di tagliare e cauterizzare immediatamente i vasi sanguigni, senza la necessità di punti intradermici da trattare durante il post operatorio.

 La crioterapia dermatologia è un trattamento locale che prevede l´utilizzo di azoto liquido direttamente sulla zona interessata dall´alterazione cutanea, attraverso un apposito strumento che ne permette l´erogazione con precisione. tradotta letteralmente come la terapia del freddo, la Crioterapia si è rivelata molto utile nel trattamento di lesioni cutanee frequenti come le verruche e le cheratosi.

La crioterapia non è affatto pericolosa, tuttavia deve essere eseguita in studi medici specializzati affinché si eviti qualsiasi tipo di pericolo esistente. Nel nostro studio, siamo attualmente presenti su questo trattamento, e lo eseguiamo molto spesso a diversi pazienti

DERMATOLOGIA Diagnostica

Il controllo dei nei, nel caso in cui fossero presenti sulla pelle del paziente, è davvero fondamentale.
Il controllo dei nei deve essere effettuato ogni anno, in modo tale da mettere in atto una forma di prevenzione.

Nella prevenzione dell’insorgenza di patologie più gravi a causa dei nei, è sempre un bene effettuare una sorta di prevenzione anche nei periodi tra una visita e l’altra, osservandone la forma e il colore.
Nel caso in cui la forma sia circolare e il colore sia marrone, con tutte le probabilità non ci sarà da preoccuparsi, per cui la prevenzione e il controllo potrà avvenire una volta l’anno.

Nel caso in cui un neo sembrasse di una forma o di un colore insolito, è un bene effettuare un controllo prima dell’anno.

L’epiluminescenza non è pericolosa ed è totalmente indolore, per cui effettuarla non può che essere un’ottima idea, avendo così la possibilità di riconoscere immediatamente un neo con la probabilità di trasformarsi in maligno, eliminandolo subito con una chirurgia mini invasiva.

Quando si parla di Patch Test ci riferiamo ad un esame diagnostico utilizzato in medicina per poter diagnosticare delle allergie più particolari, comprese quelle da contatto

Si tratta di un esame non invasivo che consiste nell’applicazione di alcuni cerotti sul corpo, solitamente sulla schiena, con rimozione e osservazione delle reazioni dell’organismo il giorno successivo.

Questo test non è affatto doloroso, tuttavia viene eseguito in due giornate diverse proprio per la necessità di osservare attentamente la presenza o l’assenza delle reazioni allergiche.

Il Patch Test può essere eseguito da pazienti di tutte le età in ambulatorio e nella nostra clinica.

Quando si parla di biopsia ci si riferisce al prelievo di materiale solido da una formazione patogena sospetta.

La biopsia cutanea è un esame diagnostico più invasivo che permette di poter osservare da vicino in laboratorio una porzione alterata di un neo, oppure di qualsiasi altra malformazione cutanea da indagare a fondo. È fondamentale effettuare una biopsia cutanea nel caso in cui qualcosa sembrasse sospetto e fuori dalla norma, al fine di individuare qualsiasi malformazione maligna prima che questa possa dilagare nell’intero organismo, andando in contro a modificazioni e metastasi.

La biopsia cutanea viene eseguita con un Punch capace di prelevare del materiale patogeno, il quale verrà poi analizzato scoprendo se la malformazione è benigna oppure maligna.

Tricologia

Quando i capelli perdono la lucentezza e tendono ad essere più spenti e più sottili, si può ricorrere all’uso dell’hair filler, cioè uno dei trattamenti più in voga negli ultimi periodi.

è un trattamento utile per contrastare la caduta dei capelli ed è indicato per tutti coloro che soffrono di alopecia, diradamento, capelli fini o deboli e che notano un aumento consistente della caduta dei capelli.

Il trattamento dell’hair filler è ovviamente temporaneo, dunque avrà una durata limitata. Per questo motivo bisognerà eseguirlo più spesso, tuttavia non essendo dannoso per l’organismo non ci saranno troppi problemi in merito.

Quando si hanno delle problematiche al cuoio capelluto, è sempre un bene rivolgersi al medico specialista proprio di questa branca della medicina, ovvero i capelli.

L’esame tricologico è un semplicissimo esame diagnostico, non invasivo, che và ad osservare la qualità del capello, nonché la possibilità genetica di andare in contro ad alopecia, cioè alla perdita di capelli in quantità maggiore del limite fisiologico giornaliero.

L’esame non è doloroso e viene effettuato in pochissimo tempo, ottenendo degli esiti validi immediatamente dopo la visita.

Quello del plasma ricco di piastrine è un trattamento che viene indicato nei casi di alopecia, cioè quando la perdita dei capelli è esagerata rispetto al normale effluvio e ricambio.

Per poter effettuare il trattamento del plasma ricco di piastrine è un bene sottoporsi prima di tutto ad una visita tricologica, in modo tale da accertare la presenza della patologia, analizzando anche il singolo caso per osservare se si è un candidato ideale per tale trattamento estetico.

Sfruttiamo i fattori di crescita delle piastrine per stimolare i bulbi alla crescita di nuovi capelli.